Pelle mista: caratteristiche, cause e possibili trattamenti

La pelle mista ha caratteristiche ben precise: non è grassa, non è secca: è entrambe, ma a zone. Forse il tipo di pelle più diffuso, è anche difficile da gestire perché alterna parti con eccesso di sebo, che possono dare vita a brufoli, pori allargati e comedoni, ad altre così aride che la pelle si sfalda e tira. In realtà, non è neanche semplice riconoscere una pelle mista, che spesso viene trattata con prodotti per pelle grassa, peggiorando la situazione. 

In questo articolo ti spiegheremo come capire se hai la pelle mista (o solo grassa), le cause del problema e come curarlo in modo naturale per un viso luminoso e, finalmente, uniforme e sano.

Cos’è la pelle mista? Caratteristiche tipiche della pelle “a metà”

Come avrai capito, la pelle mista è un tipo di pelle non uniforme. Ciò significa che presenta zone alternate con caratteristiche della pelle grassa e della pelle secca. Ma non è esclusivamente né l’una né l’altra. Questa disposizione dipende dalla funzionalità non omogenea delle ghiandole sebacee del viso.

Chi ha la pelle mista spesso presenta pelle grassa nella zona T, ovvero la parte del viso in cui si accumula più facilmente l’untuosità: 

• la fronte
• il naso 
• il mento

Mentre nel resto del volto prevalgono le caratteristiche della pelle secca.

Come si riconosce la pelle mista?

Conoscere il tuo tipo di pelle è importante per poter scegliere i giusti prodotti cosmetici per la cura del viso. Scelte non mirate, infatti, potrebbero peggiorare la situazione, ad esempio aumentando la produzione di sebo nella zona T o accentuando la secchezza su collo e guance.

La caratteristica distintiva della pelle mista è proprio l’accumulo di grasso nella zona T. Qui le ghiandole sebacee lavorano molto e producono grandi quantità di secreto. Mentre nel resto del viso (sulle guance, sul collo, nella zona perioculare e nel contorno labbra) la pelle appare normale o secca.

I segni distintivi della pelle mista

Pelle secca e pelle grassa hanno caratteristiche davvero differenti tra loro. Come fanno a convivere sullo stesso viso? Ecco cosa osservare per capire se si tratta di pelle mista:

• La pelle è visivamente non omogenea e ci sono numerose imperfezioni
• L’aspetto è lucido e oleoso, con pori dilatati nella zona T
• C’è un eccesso di sebo, acne, punti neri e impurità nella zona T
• Le guance, il  contorno occhi, il contorno labbra e il collo sono secchi, screpolati e ipersensibili

Riconoscere questi segni non è facile per chi non è del mestiere. Se sei in dubbio, meglio chiedere consiglio a uno specialista prima di iniziare un trattamento cosmetico, ti aiuterà a identificare il tuo tipo di pelle e a non peggiorare la situazione.

Differenze tra pelle grassa e pelle mista

Chi ha la pelle mista presenta zone del viso con caratteristiche della pelle grassa. Ma non viceversa. E spesso la pelle mista viene confusa con la pelle grassa proprio per via di alcune caratteristiche in comune.

Ecco quali sono le differenze tra pelle grassa e pelle mista:

• Pelle grassa:

Appare visivamente lucida e oleosa, mentre risulta unta e irregolare al tatto per via delle imperfezioni. La pelle grassa è, infatti, caratterizzata da acne, punti neri, pori dilatati ed eccessiva produzione di sebo. Proprio questo, denso e ceroso, conferisce alla pelle un colore spesso spento e opaco.

• Pelle mista:

Non appare unta, ma uno sguardo attento saprà mettere in evidenza le imperfezioni. Queste si concentrano più spesso nella zona T, dove c’è un’eccessiva produzione di sebo.

Dopo aver lavato il viso, potrai osservare che la pelle risulta più lucida sulla fronte, sul naso e sul mento. Di conseguenza, noterai punti neri, acne e pori più dilatati. La zona delle guance e del collo, invece, appare secca (poco idratata) e poco elastica.

Le cause della pelle mista

Quando parliamo di pelle mista abbiamo di fronte un problema di natura multifattoriale: ci sono più ragioni che portano ad avere una pelle non perfettamente omogenea. Nello specifico:

1. Predisposizione genetica e fattori ormonali

Alcuni fattori genetici predispongono alla pelle mista. Questa caratteristica, infatti, accomuna spesso più membri della stessa famiglia.

Dal punto di vista ormonale, invece, la carenza di estrogeni rende la pelle più secca, mentre un eccesso di testosterone contribuisce ad aumentare la produzione di sebo. Un’alterazione delle vie regolatorie di alcuni enzimi coinvolti nell’attivazione di tali ormoni può essere causa della pelle mista.

È questo l’esempio dell’enzima 5-alfa reduttasi. Come leggiamo in un elaborato dell’Università di Padova questo enzima è responsabile dell’attivazione del testosterone a di-idrotestosterone, dell’aumentata attività delle ghiandole sebacee e della caduta dei capelli.

2. Stress

Alla produzione di ormoni dobbiamo aggiungere il cortisolo, noto anche come l’ormone dello stress. Questo, infatti, contribuisce alla formazione dell’acne e può essere incluso tra le cause della pelle mista.

3. Dieta

Una dieta scorretta, ricca di cibi grassi, fritti o zuccheri raffinati può contribuire allo sviluppo della pelle mista. Mentre un’alimentazione sana e bilanciata, ricca di frutta e verdura è certamente preventiva.

Esistono però alcuni alimenti che possono agire direttamente per modulare la produzione di sebo.

Ad esempio, il tè verde contiene principi attivi che inibiscono l’enzima 5-alfa reduttasi! Mentre frutta, verdura, frutta secca e cereali integrali, ricchi di vitamine del gruppo B, sono utili per la salute della pelle. In particolare la vitamina B6 aiuta a modulare la produzione di sebo.

4. Igiene non corretta

La detersione del viso è importante per liberare i pori e far respirare la pelle. Ma a volte potremmo fare degli errori in eccesso, o in difetto.

Se da una parte, come saprai, una scarsa igiene non è positiva per la tua pelle, anche lavarsi troppo spesso il viso non è corretto! I saponi, infatti, rimuovono il biofilm protettivo della tua pelle e, talvolta, possono essere aggressivi.

Certo, sentendo la pelle oleosa, è normale cercare di lavare via le impurità con lavaggi frequenti e prodotti aggressivi. Purtroppo l’effetto che otterrai sarà peggiorativo. Meglio usare acque micellari e poi applicare delle creme a base naturale specifiche per il giorno e per la sera di consistenza leggera (per evitare che si ostruiscano i pori) per requilibrare la pelle.

5. Cosmesi

Non dobbiamo dimenticare l’importanza di scegliere i cosmetici giusti per la nostra pelle. Una scelta sbagliata può infatti contribuire a rendere la nostra pelle meno omogenea. Alcuni prodotti di bellezza (di bassa qualità) sono formulati con elementi chimici che possono risultare aggressivi sulla pelle e acuire il disturbo della pelle mista.

Come trattare la pelle mista

La pelle mista è una condizione più diffusa di quanto puoi pensare. Non è omogenea. E ciò rende difficile trovare il trattamento di skincare giusto. Purtroppo non c’è una soluzione che vada bene per tutti. Se hai la pelle mista dovrai scegliere i cosmetici adatti per la tua routine di bellezza.

Solitamente la zona T (fronte, viso, mento) risulta più grassa sul viso di chi ha la pelle mista. Ma non tutte le persone mostrano questa caratteristica. L’occhio di un esperto saprà indirizzarti sui prodotti di igiene e cura della pelle più adatti alle tue specifiche esigenze.

Nel frattempo, scopriamo alcuni consigli per proteggere la pelle mista.

Skincare per pelle miste: le buone norme

In linea generale, la pelle mista deve essere idratata per non peggiorare la condizione di secchezza. Ma allo stesso tempo non deve essere ipernutrita, per non aumentare la produzione di sebo nelle zone grasse.

Ecco alcuni consigli per prenderti cura al meglio della tua pelle mista:

• Cura e igiene: abbiamo già accennato all’importanza dell’igiene e alla scelta dei cosmetici giusti, naturali e poco aggressivi. Eccedere con la detersione è un errore comune, ma il “grasso” non si elimina con l’acqua! Scegli prodotti cosmetici in grado di rimuovere l’eccesso di sebo, ma al contempo delicati, che non alterino l’equilibrio della pelle. E ricorda di utilizzare sempre il tuo asciugamano personale per asciugare il viso!
• Make-up: non dimenticarti di togliere il trucco a fine giornata. E per farlo, scegli cosmetici poco aggressivi, meglio ancora se a base di estratti naturali (latte detergente con aloe vera o camomilla).
• Idratazione: per idratare al meglio la pelle mista scegli creme delicate e lenitive, ricche di elementi naturali dalle proprietà idratanti e antinfiammatorie come l’aloe o l’elicriso. Facili da assorbire, ma che permettano ai pori di respirare (non occludente).

Forse ti hanno suggerito di utilizzare due tipi diversi di prodotti per la skincare della pelle mista, uno per la componente più secca e l’altro per quella grassa e acneica. Di base questo non è un consiglio sbagliato ma distinguere le due zone è molto difficile e pertanto rischioso.

Per risolvere definitivamente il problema della pelle mista bisogna riportare la pelle al suo equilibrio naturale. Continuare a cambiare prodotti o bombardarla con agenti chimici mirati agli inestetismi e ai fastidi dati dalla pelle grassa e secca servirà solo a peggiorare la situazione. 

Ecco perché Opimo ha un’unica formula per le pelli impure, con una base fluida che resta più leggera sul derma, favorendo l’assorbimento ed evitando che la pelle resti untuosa. 

Scegli un unico prodotto per la cura del viso per tutti i mesi dell’anno. Delicato e adatto alle pelli più sensibili, come la nostra crema fluida purificante VOLUTA, a base di elicriso dalle proprietà seboregolatorie.

Pelle mista: i rimedi naturali per riequilibrarla

La ricerca scientifica ci ha permesso di scoprire numerose proprietà di alcune piante officinali, ricche di principi attivi utili per la cura della pelle del viso e del corpo.

Ecco quali sono le componenti vegetali più utili per la salute della pelle mista:

• Olio essenziale di melaleuca
• Olio essenziale di salvia
• Olio essenziale di lavanda
• Estratto di elicriso

Questi elementi hanno proprietà sebonormalizzanti e antibatteriche. Eliminano le impurità della pelle e riducono la comparsa di acne e punti neri. In più, la loro attività esfoliante promuove la rigenerazione cutanea con effetto antiaging.

La pelle mista è una condizione molto comune. L’attività delle ghiandole sebacee non è omogenea e si distinguono zone del viso alternate con pelle grassa o secca. Spesso l’eccesso di sebo si concentra nella zona T (fronte – naso – mento), che mostra segni tipici della pelle grassa: impurità, acne e punti neri.

Per risolvere il problema della pelle mista tieni la pelle idratata e pulita, ma senza eccedere con la detersione del viso. E soprattutto scegli cosmetici poco invasivi, meglio se a base di principi attivi naturali.

Scopri la linea Voluta per il viso e per il corpo

 

Hai la pelle mista? O vorresti un consiglio sui prodotti più adatti al tuo tipo di pelle? I nostri esperti di beauty care sono felici di offrirti una consulenza gratuita.