Acne: caratteristiche e possibili trattamenti
Nome della condizione: acne. Caratteristiche tipiche: comedoni e brufoli ampiamente diffusi che possono diventare pustole pururente, dolenti, accompagnate da un forte rossore della pelle. Esistono più tipi di acne, e per poter intervenire è necessario conoscere l’esatta tipologia e le cause che l’hanno scatenata. Approfondiremo questi concetti nel corso di questo articolo, illustrando che cos’è di preciso l’acne e quali trattamenti naturali e non esistono per curarla.
Acne: caratteristiche della pelle acneica
L’acne ha caratteristiche che possono essere confuse con le conseguenze di una pelle grassa, mista o asfittica: i brufoli, lo strato untuoso, il rossore. Ma se nella pelle grassa queste imperfezioni vanno e vengono, nell’acne sono costanti.
Per quanto l’acne non sia di per sé una patologia grave, quando si presenta in forma acuta e severa può sfociare in noduli o cisti che lasciano sulla pelle cicatrici inestetiche e, soprattutto, permanenti. Ed è proprio per questa ragione che l’acne sulla pelle è spesso la causa di disagi psicologici come bassa autostima, ansia e depressione.
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Che cos’è l’acne?
L’acne che cos’è, quindi?
È un’infiammazione della pelle. Più specificatamente si tratta di un’infiammazione dei follicoli pilosebacei, i responsabili della formazione dei comedoni (i cosiddetti “punti neri”) e, successivamente, delle papule o pustole (vale a dire “i brufoli”).
L’infiammazione colpisce in particolar modo viso e collo ma non è raro scorgerne i sintomi anche su torace, spalle e schiena.
L’acne è la malattia della pelle più diffusa al mondo. Circa 9 adolescenti su 10 soffrono di acne fra i 14 e i 20 anni, indistintamente dal sesso (anche se l’incidenza dell’acne nei maschi in questa fascia di età sembra essere un po’ più elevata). Dai 25 ai 45 anni, invece, sono le donne a essere maggiormente colpite dall’acne, con una media del 12% contro solo il 3% degli uomini.
Tipi di acne: caratteristiche e definizione
Sapevi che esistono diversi tipi di acne e diversi livelli di gravità? L’acne è così comune che pensiamo di conoscere già tutto sulle sue cause, ma sapevi che esistono più tipi di acne? Possiamo distinguere due principali tipologie, in base alla fase di vita in cui si manifesta.
La prima è proprio l’acne giovanile o adolescenziale che, come suggerisce il nome, si presenta in giovane età a seguito dello sviluppo sessuale e della conseguente produzione ormonale nel corpo. Questo tipo di acne tende a scomparire da solo con il superamento dell’adolescenza.
Esiste poi un’acne tardiva che si manifesta negli adulti, anche quando questi non ne hanno sofferto in pubertà.
Da un punto di vista clinico, l’acne può essere classificato in base alle sue caratteristiche, ovvero:
- Acne comedonica: l’acne comedonica si presenta con la sola presenza dei punti neri e può essere lieve o grave. Nel primo caso si notano pochi punti neri sulla fronte e sul naso. Nel secondo caso, invece, i comedoni sono evidenti su tutto il volto e sulla schiena.
- Acne papulosa: l’acne papulosa è la forma più comune di acne. È caratterizzata dalla tipica presenza di papule, ossia diversi tipi di brufoli, che possono interessare l’intero volto ma anche il collo, il petto e la schiena.
- Acne pustolosa: l’acne pustolosa è una forma di acne in cui l’infiammazione è diffusa e i brufoli si sono trasformati in delle vere e proprie pustole.
- Acne cistica: l’acne cistica ha un’evoluzione che porta alla formazione di cisti, ossia di noduli della pelle che contengono cheratina e sebo.
- Acne conglobata: l’acne conglobata è un’evoluzione di acne comedonico grave in cui i punti neri vanno a creare delle lesioni della pelle che portano alla formazione di cicatrici.
È importante considerare che molto spesso l’acne non si manifesta in una sola e unica tipologia ma in una forma combinata di più tipi, ad esempio l’acne papulo pustolosa, l’acne pustolo cistica o l’acne papulo comedonica.
Le cause dell’acne
Le cause dell’acne sono molteplici e possono dipendere da una serie di cofattori come l’interazione ormonale, la presenza di batteri e la produzione di sostanze cutanee oleose che, insieme, provocano l’infiammazione dei follicoli piliferi.
Anche la familiarità gioca un ruolo rilevante: la predisposizione genetica facilita la comparsa della malattia.
Come abbiamo già accennato, gli squilibri ormonali rappresentano una delle cause principali della comparsa di acne, soprattutto di quella giovanile. Infatti gli ormoni maschili (il testosterone), generano un aumento della produzione di sebo che a sua volta porta a un aumento di volume delle ghiandole sebacee. Il sebo può quindi irritare la pelle e infiammare i follicoli sebacei.
Un’altra causa dell’acne è la presenza di batteri sulla pelle che favoriscono l’insorgenza della patologia. In particolare è il battere propionibacterium acnes a innescare l’infiammazione nei pori cutanei chiusi a causa dei comedoni già presenti sulla cute.
Non è il battere in sé a causare l’acne (dato che è già presente fisiologicamente sulla nostra pelle) quanto la sua moltiplicazione incontrollata.
Come curare l’acne: trattamenti estetici e farmacologici
Curare l’acne è possibile ma non esiste un rimedio universalmente efficace, e questo proprio perché le cause della sua comparsa possono essere diverse, così come il modo in cui si manifesta. Tuttavia è possibile la sintomatologia caratteristica dell’acne, ed eliminare o ridurre in modo evidente le conseguenze della sindrome acneica.
Approfondiamo i possibili trattamenti per l’acne nei prossimi paragrafi.
Trattamenti medico-chirurgici
Esistono dei trattamenti medico-chirurgici specifici per curare l’acne che devono essere eseguiti solo da personale medico specializzato.
- Esfolianti chimici: gli esfolianti chimici promuovono il turn-over cellulare (vale a dire il ricambio dello strato corneo della nostra pelle) mediante un’azione cheratolitica. Il nuovo tessuto cutaneo, oltre ad avere un aspetto più sano, dovrebbe anche produrre meno sebo e di conseguenza ridurre la formazione di punti neri e brufoli.
- Laserterapia: la laserterapia è una tecnica che sfrutta un laser per influenzare i meccanismi di cicatrizzazione biologici del nostro corpo. È un metodo efficace, che richiede più sedute (in base alla gravità della pelle con acne), da utilizzare come rimedio estremo per eliminare quanto più possibile le lesioni cicatriziali lasciate dall’acne.
Trattamenti farmacologici
Esistono delle terapie farmacologiche che il medico può valutare in base alla gravità della forma acneica e soprattutto alle cause che l’hanno innescata.
Si tratta per lo più di antibiotici ad uso topico che contrastano la crescita batterica tipica di alcune forme acneiche.
In alternativa (o come integrazione) possono essere prescritti prodotti antimicrobici che, a differenza dei primi, non provocano una possibile resistenza batterica.
Per le donne affette da acne causata da squilibri ormonali sono disponibili terapie a base di ormoni volte a diminuire la produzione di sebo e, di conseguenza, a fermare l’infiammazione dei follicoli.
Acne: come curarla con i rimedi naturali
Per trattare la pelle acneica, i rimedi naturali possono essere tanto efficaci quanto quelli farmacologici. Tutto dipende dalle cause alla base della condizione.
- Acne da ansia o stress eccessivo: per contrastare i brufoli da stress o da ansia è possibile utilizzare tisane, capsule o altre soluzioni orali per assumere estratti naturali ad azione calmante e ansiolitica. Alcuni esempi sono la valeriana, la melissa, il biancospino e la camomilla.
- Acne da squilibri ormonali: per l’acne da squilibri ormonali, il finocchio è un ottimo elemento per portare equilibrio nell’organismo poiché ricco di flavonoidi e, soprattutto, estrogeni vegetali. La combinazione delle due sostanze aiuta a regolarizzare il ciclo mestruale e a normalizzare i livelli ormonali grazie all’azione emmenagoga e galattofora.
I rimedi topici, invece, sono prodotti da applicare direttamente sulla zona interessata. Si tratta soprattutto di creme, gel o impacchi a base di oli essenziali o estratti dotati di principi attivi che lavorano sui sintomi dell’acne, caratteristiche come rossore, brufoli o pustole e cicatrici.
I rimedi topici naturali per contrastare le sintomatologie caratteristiche dell’acne sono:
- Argilla: l’argilla possiede proprietà assorbenti grazie agli oligoelementi di cui è ricca e fornisce, quindi, un’azione idratante, purificante ed esfoliante.
- Aloe: l’aloe è una pianta dai molteplici usi. L’applicazione di succo di aloe (o prodotti a base della stessa), possono dare sollievo ai sintomi tipici dell’acne come prurito e rossore. Inoltre l’aloe ha proprietà antinfiammatorie che contrastano l’insorgenza dell’acne.
- Elicriso: nell’elicriso, ricchissimo di oli essenziali e flavonoidi, abbondano i principi attivi con azione antinfiammatoria, antibatterica e antimicotica. Inoltre i flavonoidi contenuti posseggono un’attività anti-eritematosa, andando a regolare direttamente la produzione di sebo nei follicoli.
- Melaleuca: la melaleuca, forse più nota con il suo corrispettivo inglese “Tea Tree Oil”, è presente un olio essenziale con elevate proprietà antibatteriche topiche, per cui il suo utilizzo risulta essere molto utile nei casi di acne batterica.
- Echinacea: l’echinacea è una pianta con attività immunostimolante. Dato che l’acne è causata da un’infiammazione della cute, un rafforzamento del sistema immunitario può aiutare a contrastarla.
- Salvia: un altro olio essenziale estremamente utile è quello della salvia. Questa pianta officinale ha proprietà antiossidanti che contrastano i radicali liberi, e non solo. L’olio essenziale di salvia, infatti, possiede attività cicatrizzanti, limita la sudorazione e risulta essere un ottimo trattamento contro la pelle grassa.
Poche gocce di olio essenziale in una base vettore sono sufficienti per trasformarla in un rimedio topico altamente efficace. Basta solo scegliere prodotti 100% biologici di elevata qualità, puri, senza l’aggiunta di sostanze annacquanti o sintetiche.
Pelle acneica: i rimedi naturali di Opimo
La linea Voluta di Opimo include una crema fluida ad azione purificante per il viso e una per il corpo studiata appositamente per contrastare le sintomatologie dell’acne caratteristiche.
La consistenza setosa, data dalla base di olio di mandorle dolci, permette di stenderla uniformemente sulla pelle e di penetrare subito nei tessuti, senza lasciare residui oleosi sul derma già sofferente.
L’olio di mandorle dolci è il vettore ideale per chi soffre di pelle acneica perché ricca di proprietà idratanti e non comedogene. La sua leggerezza aiuta a mantenere l’equilibrio idrolipidico della pelle, riducendo il rischio di eccessiva produzione di sebo. Inoltre, le proprietà anti-infiammatorie di quest’olio naturale possono contribuire a lenire irritazioni e a ridurre lo stato infiammatorio tipico dell’acne.
Ad agire sulla sintomatologia dell’acne è l’olio essenziale di melaleuca (o Tea Tree Oil). Antibatterico naturale con una elevata azione cicatrizzante, è il rimedio naturale antiacne più potente della fitocosmesi e presente come ingrediente attivo anche in numerosi trattamenti farmacologici.
Aloe, elicriso e rusco si uniscono per lenire, idratare e sfiammare la pelle. Un sollievo immediato dai fastidi associati all’acne e una regressione rapida della sintomatologia già nell’arco di poche settimane.
Usa la crema fluida purificante voluta per il viso la sera, dopo la detersione, per permettere agli ingredienti attivi di agire durante il sonno. Usa la crema fluida purificante per il corpo dopo la doccia, al mattino o alla sera, concentrando il massaggio sulle zone più colpite dall’acne.
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