Cos’è la forfora e come eliminarla in modo naturale
Cos’è la forfora e perché compare? Non solo un semplice inestetismo, la forfora è una patologia del cuoio capelluto che spesso causa un forte disagio. Può manifestarsi a tutte le età. Anche se è più frequente nei maschi tra i 12 e i 40 anni. Prurito, desquamazione e arrossamento sono solo alcuni sintomi che la contraddistinguono. Le cause possono essere varie, in primis infezioni cutanee, stress e una cattiva alimentazione. Come prevenirla? E quali rimedi naturali possono aiutarti a risolvere il problema? Approfondiremo tutti questi argomenti nel corso dell’articolo.
Che cos’è la forfora
In ambito medico la forfora è nota come pitiriasi. Si tratta di un disturbo del cuoio capelluto, ma non è contagioso.
Si manifesta con un’intensa desquamazione della cute, in altre parole frammenti di pelle secca (squame) si staccano e formano quei fastidiosi puntini bianchi ben visibili sia fra i capelli che sui vestiti.
Oltre a causare un forte prurito, sono fonte di disagio. Ma non solo: la forfora, o pitiriasi, è spesso associata a un vero e proprio stato infiammatorio della cute. Ecco perché è sempre bene chiedere consiglio al proprio dermatologo prima di intraprendere cure fai da te o usare shampoo aggressivi che potrebbero persino far peggiorare la condizione.
Ma quanti tipi di forfora esistono? E come riconoscerla?
Forfora secca o forfora grassa? Le caratteristiche
Possiamo distinguere principalmente due tipi di forfora:
- Forfora secca: è caratterizzata da squame piccole e un intenso prurito. Questo è forse il tipo di forfora più fastidioso. Le squame di colore bianco – grigio si staccano con facilità e creano il cosiddetto “effetto neve”.
- Forfora grassa: è la manifestazione della dermatite seborroica; Le squame sono di colore bianco – giallo per un eccessiva produzione di sebo da parte dello strato cutaneo. Sono più grandi e pesanti, non si staccano con facilità e il prurito è meno intenso. Di contro, i capelli risultano oleosi.
I due tipi di forfora sono molto diversi e per questo richiedono trattamenti specifici e mirati.
Fortunatamente, quando il disturbo non è troppo accentuato, possiamo intervenire modificando il nostro stile di vita per prevenire la ricomparsa. O persino eliminarla grazie a rimedi naturali a base di oli essenziali vegetali.
Prima di capire come combatterla, capiamo insieme quali sono le cause della forfora.
Forfora: cause principali
Quali sono le cause della forfora? Perché si forma? Che sia secca o grassa, la forfora è un disturbo multifattoriale. Ovvero, più elementi possono influenzare la sua comparsa.
Fra le principali cause della forfora:
1. Produzione eccessiva di sebo
Questa condizione, nota come seborrea, è tra le principali cause di condizioni come l’acne e la forfora grassa. Una produzione eccessiva di sebo ostruisce i follicoli piliferi, causa irritazione, prurito e persino caduta dei capelli o dei peli. Spesso associata alla dermatite seborroica, può manifestarsi ove sono presenti ghiandole sebacee: cuoio capelluto, viso, inguine e ascelle.
2. Dermatite seborroica
La dermatite seborroica, o eczema seborroico, è un’infiammazione cronica del cuoio capelluto. A causa di un ricambio cellulare troppo rapido, la cute produce forfora. Nel caso di dermatite seborroica si parla di forfora grassa.
3. Infezioni fungine
Sulla nostra pelle abitano numerose specie di microrganismi, all’equilibrio. Alcune condizioni di salute, uno squilibrio ormonale, lo stress o un eccesso di igiene possono alterare questo equilibrio.
La forfora è spesso associata alla proliferazione eccessiva di un fungo, la malassezia (o Pityrosporum). Questo causa una maggiore irritazione della pelle, secchezza della cute e aumenta la produzione della forfora.
4. Igiene inadeguata
Sfatiamo subito un falso mito: la forfora non è sempre causata da una scarsa igiene! Anzi, ti sorprenderà scoprire che spesso è proprio il contrario! Lavaggi troppo frequenti possono contribuire a modificare il pH della pelle, a discapito delle specie microbiche “buone”.
Di contro, lavare i capelli di rado può causare l’accumulo di sebo e la comparsa di forfora. Come per tutte le cose, ci vuole il giusto equilibrio!
5. Shampoo e altri prodotti per capelli
Non solo i troppi lavaggi possono stressare il cuoio capelluto. Ma è bene saper scegliere i prodotti giusti per non causare ulteriore irritazione alla cute. Scegli sempre prodotti naturali, lenitivi e delicati. Paradossalmente, molti degli shampoo antiforfora in commercio sono la prima causa della forfora, perché la loro formula è talmente aggressiva da alterare l’equilibrio dello scalpo portando a un peggioramento della forfora o allo sviluppo di altre condizioni cutanee.
Evita anche l’uso di shampoo a base di tensioattivi o prodotti per capelli come gel, schiume, lacche.
6. Stress
Spesso causa di molti disturbi, lo stress può contribuire alla formazione della forfora, o aggravare la problematica. La sua azione non è diretta, ma lo stress psicofisico prolungato dà il suo contributo diminuendo le difese immunitarie.
7. Condizioni mediche
Ci sono alcune patologie a cui si associa un eccesso di forfora. È questo il caso della psoriasi, quando interessa il cuoio capelluto. O della dermatite seborroica, caratterizzata da forfora grassa.
Mentre in altre condizioni mediche, come il diabete e il morbo di Parkinson, il rischio di sviluppare forfora aumenta per una ridotta protezione immunitaria: la pelle è più esposta alle infezioni.
8. Alimentazione
Una cattiva alimentazione, povera di fibre e ricca di acidi grassi saturi non è di certo indicata per la tua salute, né per la salute dei tuoi capelli. La cute contribuisce ad eliminare le scorie metaboliche attraverso il sudore. Ecco perché una dieta poco sana non è un vantaggio per il tuo cuoio capelluto.
Scegli invece alimenti ricchi di vitamine antiossidanti e minerali, come frutta e verdura.
9. Predisposizione genetica
Per molti dei fattori che abbiamo appena visto possiamo intervenire. Cambiando alimentazione, ad esempio, riducendo lo stress, o provvedendo ad un’igiene adeguata. Ma che dire della predisposizione genetica? Questo è un fattore non modificabile.
L’influenza della familiarità (eredità genetica) nello sviluppo della forfora è determinante, soprattutto quando questa è secondaria ad altre patologie (ad esempio la psoriasi).
Come eliminare la forfora in modo naturale
I benefici degli oli essenziali possono essere utili per affrontare la forfora grazie alle loro proprietà antibatteriche, antifungine e lenitive. Tuttavia, è importante utilizzarli correttamente e in modo sicuro.
Alcuni oli essenziali efficaci contro la forfora sono:
- Olio di melaleuca (Tea Tree Oil): l’olio essenziale dell’albero del tè, forse meglio conosciuto come olio di melaleuca, è un rimedio formidabile per la forfora. Noto per le sue proprietà antifungine, antibatteriche, e antinfiammatorie, si rivela di grande aiuto sia nella prevenzione che nella cura della forfora. Agisce direttamente riducendo l’infiammazione della cute, sia in caso di forfora grassa, che secca.
- Olio di lavanda: oltre al buon aroma, l’olio essenziale di lavanda è un ottimo rimedio naturale per i problemi che interessano il cuoio capelluto. Ha proprietà antinfiammatorie e seboregolatrici per un effetto antiforfora.
- Olio di eucalipto: l’olio di eucalipto ha numerosi principi attivi utili al benessere dei capelli e del cuoio capelluto. In più, ostacola la proliferazione dei funghi (Pityrosporum) che causano la forfora.
- Olio di rosmarino: l’olio essenziale di rosmarino vanta svariate proprietà utili alla salute della pelle e dei capelli grassi. Proprio sotto questo fronte lo vediamo impiegato per contrastare la forfora grassa. Come riporta una revisione del 2022 l’olio di rosmarino è ricco di metaboliti aromatici, in particolare terpeni e componenti fenolici, dalle proprietà antimicrobiche.
- Miele: il miele ha un’ottima azione purificante utile a eliminare le cellule morte della cute, evitando così l’ostruzione dei follicoli piliferi. Inoltre è un antibatterico naturale. Previene la forfora riequilibrando la flora naturale della pelle. Possiede inoltre proprietà lenitive permettendo di alleviare il prurito e l’irritazione dello scalpo.
Aura, lo shampoo contro la forfora di Opimo
La forfora può essere un problema cronico difficile da debellare, ma con una routine corretta che aiuti a ristabiire l’equilibrio del cuoio capelluto e a depurarlo potrai finalmente liberarti di questo fastidioso e imbarazzante inestetismo.
Lo shampoo doccia Aura di Opimo è formulato con ingredienti 100% naturali di altissima qualità pensati proprio per trattare i problemi dello scalpo come la forfora. In primis l’aloe vera che con le sue proprietà idratanti e lenitive aiuta a mantenere il cuoio capelluto idratato, riducendo la secchezza che può contribuire alla forfora. Il miele è un forte antibatterico naturale con proprietà antifungine. Usare il miele per i capelli aiuta a combattere i microrganismi responsabili della forfora e di altre infezioni dello scalpo.
Ad aloe e miele si aggiungono le proteine idrolizzate del grano che nutrono il cuoio capelluto e mantengono in salute i follicoli piliferi. Gli oli essenziali di cannella e arancio dolce contribuiscono a regolare la produzione di sebo e a prevenire la formazione di forfora, fornendo anche un aroma fresco e piacevole. Inoltre, usare l’olio essenziale di cannella per i capelli contrasta la caduta e supporta la ricrescita di capelli più forti a partire dal bulbo.
Utilizzato regolarmente, massaggiandolo per alcuni minuti sulla cute, potrai ritrovare una chioma sana e luminosa già dopo due settimane.
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